27/04/11

The Alive Man / L'Uomo Vivo


The traditional celebration of “ The alive man” in the town of Scicli (RG) Sicily
In the town of Scicli on Easter Day the statue of the Risen Christ called “ The Joy” raised by hundreds of arms in a exultation of sounds and colors, among applauses and deafening shouts is taken in procession through the town streets. The procession is very particular because the statue widely swings from right to left in a frantic way at the shout of: Joy, Joy, Joy! and accompanied by the music of the Real march and the Busacca Hymn. A shower of flowers'petals comes down from balconies at its passage. Christ looks crazy of joy because he came back from the dead and he is among men again.
The video presented by Vinicio Capossela is his interpretation of the original piece of Busacca.

He left Calvary and shroud
He left the cross and the pain
He woke up from his sleep and now He is always with us.

If God had abandoned Him
now the villagers are accompanying Him
What a joy to be able to hug Him
What a joy to take Him to dinner

His rays behind His back radiate Jo- Jo - Joy
His stretched fingers point at Jo- Jo – Joy
The hands explode because of Jo- Jo – Joy
He throws himself because of Jo- Jo – Joy

...He staggers and wobbles on the back of the crowd...

Until He arrives at the top, up in the sky, till He may see the sea
Up to life , to the beauty of life that should never end
Jo- Jo – Joy, Jo- Jo – Joy, Jo- Jo – Joy !!!!”


La tradizionale festa "dell'Uomu Vivu" a Scicli (RG) in Sicilia
Nel paese di Scicli il giorno di Pasqua la statua del Cristo Risorto detto "U Gioia" elevato da centinaia di braccia in un tripudio di suoni e colori, fra applausi ed urla assordanti viene portata in processione per le vie del paese. La processione è molto particolare perché la statua viene fatta vistosamente oscillare a destra e sinistra in maniera frenetica al grido: gioia, gioia, gioia! al suono della Marcia Reale e dell' Inno di Busacca. Una pioggia di petali di fiori scende dai balconi al suo passaggio. Il Cristo sembra pazzo di gioia di essere resuscitato e di essere di nuovo in mezzo agli uomini.
Il video presenta l'interpretazione del brano originale (inno di Busacca) con testo di Vinicio Capossela

“Ha lasciato il calvario e il sudario
Ha lasciato la croce e la pena
Si è levato il sonno di dosso e adesso per sempre per sempre è con noi

Se il Padre eterno l’aveva abbandonato
Ora i paesani se l’hanno accompagnato
Che grande festa poterselo abbracciare
Che grande festa portarselo a mangiare

Ha raggi sulla schiena irradia gio-gio-ia
Le dita tese indicano gio-gio-ia
Esplodono le mani per la gio-gio-ia
Si butta in braccio a tutti per la gio-gio-ia...

… Barcolla, traballa, sul dorso della folla

Fino a che arrivi in cima, fino al ciel, fino a che veda il mar
Fino a che vita, che bellezza è la vita mai dovrebbe finir
Gioia gioia gioia gioia gioia gioia“




2 commenti:

  1. ottima scelta, qui si capisce bene il rapporto tra il rito e il teatro. E la suggestione della religiosità popolare...
    Grazie alle sorelle Ribul: che visto il tempo pasquale si potrebbero chiamare le Marie ovvero : Maria di Celofa, Maria di Magdala e l'altra Maria cioè la Cri.

    campe

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  2. grazie per il contributo teologico !!!!

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